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Come testiamo le cuffie VR

Sommario:

Video: Come ottenere la migliore esperienza di realtà virtuale (Ottobre 2024)

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Anonim

La realtà virtuale (VR) è davvero decollata negli ultimi anni ed è cresciuta in diverse piattaforme con significative librerie software. In PCMag, proviamo a testare e rivedere ognuno di essi. Abbiamo testato ogni cuffia VR nuova e aggiornata nei PC Labs per determinare come si oppone alla concorrenza. Ecco come lo facciamo.

Spazio di prova

Eseguiamo la maggior parte dei test VR in una stanza separata e isolata dal resto del nostro spazio di laboratorio. Non solo ci dà lo spazio per testare i sistemi VR di tutta la stanza, ma significa anche che possiamo spostare i controller di movimento in modo selvaggio senza rovesciare l'elettronica costosa. Significa anche che altre persone nel laboratorio non possono scattare foto di nascosto e pubblicarle online, perché nessuno ha un bell'aspetto in un auricolare VR.

Il nostro spazio di prova VR fornisce un'area di circa 15 per 15 piedi in cui possiamo liberamente camminare e oscillare le braccia. Un tavolo alto è appoggiato contro una parete, ad un'altezza adeguata per il nostro PC di prova. Un tavolo più corto si trova contro un altro muro, offrendo spazio sufficiente per una grande TV e qualsiasi console di gioco che vogliamo testare. Questo è utile per PlayStation VR e ci consente di testare qualsiasi sistema Xbox VR se mai realizzato.

Hardware

Per i sistemi VR basati su PC basati su PC, come le cuffie HTC Vive Cosmos, Oculus Rift S e Windows Mixed Reality, utilizziamo computer da gioco pronti per la realtà virtuale che superano di gran lunga i requisiti grafici minimi Nvidia GeForce GTX 1060 delle cuffie.

Per PlayStation VR, abbiamo sia PS4 Pro che PS4 Slim. PS4 Pro è il sistema preferito per PS VR a causa delle sue migliori specifiche, ma PS VR può anche funzionare con la PS4 standard e, quando necessario, possiamo testare l'auricolare e tutti i giochi per esso su entrambi i sistemi.

Per le cuffie VR standalone come Oculus Quest, possiamo semplicemente usare le cuffie stesse. Dopotutto, questo significa standalone: ​​non sono necessari PC, sistemi di gioco o smartphone.

Cosa cerchiamo

Con lo spazio impostato e l'hardware pronto, indossiamo ogni nuovo auricolare e iniziamo i test. Poiché ci sono molti fattori diversi tra le piattaforme VR e la maggior parte dipende da altri hardware per l'esecuzione, non abbiamo un sistema di benchmarking formale. Invece, eseguiamo una varietà di software e giochi VR su ogni cuffia e prendiamo appunti dettagliati sulle loro prestazioni.

I dettagli visivi e le prestazioni di visualizzazione sono le cose più importanti che monitoriamo quando testiamo le cuffie VR. Non solo la risoluzione mostrata a ciascun occhio è importante, ma la frequenza di aggiornamento e l'angolo di visione possono fare la differenza tra un'esperienza di gioco VR immersiva o un attacco di visione a tunnel e cinetosi. Il tipo di pannello utilizzato e persino la struttura dei pixel per ciascun auricolare possono anche influire sull'aspetto del software VR. Notiamo quanto può diventare luminoso, scuro e colorato il display e se la disposizione dei singoli pixel può essere vista chiaramente o (preferibilmente) sfuma in un'immagine immersiva.

Il motion tracking è un aspetto vitale per le cuffie. Valutiamo quanto un sistema VR tiene traccia del movimento, incluso se l'auricolare e tutti i controller inclusi sono tre gradi di libertà (3DOF), che determina solo la direzione in cui sei rivolto ma non la tua posizione, o sei gradi -of-freedom (6DOF), che tiene traccia sia dell'orientamento che della posizione. La maggior parte delle cuffie VR sono 6DOF, ma alcune, come Oculus Go, sono 3DOF.

Design ed ergonomia sono anche fattori importanti che consideriamo durante i test. Mentre la realtà virtuale può colpire persone diverse in modi diversi, un'imbracatura ben costruita con un'imbottitura adeguata e una fascia per la testa facile da regolare possono fare molto per rendere l'esperienza piacevole. Notiamo se l'auricolare è particolarmente pesante, se mette una pressione scomoda su parti della testa e se la maschera facciale forma un buon sigillo contro gli occhi per impedire alla luce esterna di entrare. E, naturalmente, la comodità di un standalone l'auricolare è un bel vantaggio, che consente di utilizzare la realtà virtuale senza occuparsi dei cavi.

Software

Il software è un altro fattore importante, poiché piattaforme diverse supportano giochi diversi. La piattaforma Oculus è attualmente la nostra preferita, perché supporta sia titoli esclusivi Oculus sia SteamVR. VivePort di HTC è anche robusto, poiché è costruito direttamente attorno a SteamVR. L'ecosistema PlayStation VR è anche molto ben sviluppato, con molte esperienze avvincenti. Le cuffie autonome come Oculus Quest sono più limitate, perché usano hardware per dispositivi mobili non altrettanto potente, ma ci sono anche molte buone esperienze anche per loro.

Se sei interessato a configurare la realtà virtuale per te, la nostra guida alle migliori cuffie VR può mostrarti la differenza tra le varie piattaforme. Scegli quello che ha i giochi che desideri e goditi la tua esperienza in una realtà alternativa.

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