Casa Securitywatch Ecco dieci anni di malware mobile!

Ecco dieci anni di malware mobile!

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Anonim

Non tutti gli anniversari sono celebrazioni di buoni rapporti. All'inizio della relazione tra malware e telefoni cellulari, sarebbe stato difficile prevedere che le minacce mobili sarebbero esplose nel problema che sono oggi. Quest'anno Fortinet ha celebrato il decimo anniversario del malware mobile specificando alcune delle minacce più importanti ai dispositivi mobili.

I bei vecchi tempi?

È difficile ricordare quali cellulari ingombranti esistessero nel 2004, ma i criminali informatici non hanno perso tempo per iniziare a giocare con i nuovi gadget. Cabir, il primo malware mobile al mondo, è stato sviluppato dal gruppo di hacker 29A e mirava alla Nokia Series 60. La parola "Caribe" appariva sullo schermo dei telefoni infetti e il worm si diffondeva su altri dispositivi vicino al telefono tramite Bluetooth funzionalità.

I criminali informatici non si sono limitati a manipolare semplicemente le funzionalità Bluetooth. Solo un anno dopo, CommWarrior si è diffuso tramite Bluetooth e MMS, inviandosi tramite il servizio MMS a tutti i contatti su un telefono infetto. Mirato alla piattaforma Symbian 60, il virus ha infettato oltre 100.000 dispositivi mobili e ha inviato quasi mezzo milione di messaggi MMS a insaputa delle vittime.

RedBrowser è arrivato sulla scena nel 2006, facendo apparire le precedenti minacce mobili come dei parassiti innocui. È stato progettato per infettare i telefoni tramite la piattaforma J2ME (Java 2 Micro Edition) universalmente supportata, consentendo al Trojan di rivolgersi a un vasto pubblico indipendentemente dal produttore o dal sistema operativo del telefono. Il malware è stato anche in grado di sfruttare i servizi SMS a tariffa premium che hanno addebitato al proprietario cinque dollari per SMS.

Tirando fuori le pistole grandi

Per i prossimi due anni, non ci sono state minacce di malware importanti che hanno dominato il mondo mobile, ma c'è stato un aumento significativo del numero di virus che hanno avuto accesso a servizi a tariffa premium all'insaputa delle vittime. Dopo questa breve pausa, Yxes, destinato al sistema operativo Symbian 9, è stato lanciato nel 2009. Questo malware è stato anche il primo a inviare un SMS e ad accedere a Internet all'insaputa delle vittime, ponendo le basi per le botnet per infettare i telefoni cellulari.

Il 2010 ha segnato l'anno in cui i criminali informatici organizzati su larga scala hanno iniziato a operare su scala mondiale. Rendendosi conto che il malware mobile potrebbe trarre enormi profitti, i criminali informatici hanno deciso di sfruttare le loro minacce più intensamente di prima. Notevole malware mobile derivato da malware per PC come Zitmo, Zeus in the Mobile, un trojan bancario che ha aggirato i messaggi SMS nelle transazioni bancarie online. Geinimi è stato uno dei primi malware progettati per attaccare la piattaforma Android e utilizzare dispositivi infetti come parte di una botnet mobile.

Negli ultimi tre anni, potenti malware sono emersi come gravi minacce per gli utenti mobili. Gli attacchi alle piattaforme Android si sono intensificati con lo sviluppo di malware come DroidKungFu e Plankton. DroidKungFu includeva un exploit che gli dava il controllo completo sul dispositivo e sfuggiva al software antivirus. Ancora attivo su diverse app su Google Play, Plankton funge da adware aggressivo che modifica la home page del browser mobile. Proprio l'anno scorso, FakeDefend si è unito anche al campo di gioco del crimine informatico. Il virus si maschera da antivirus, blocca il telefono della vittima e richiede all'utente di pagare un riscatto per ripristinare il dispositivo.

Combattendo

Man mano che gli smartphone diventano più intelligenti, non c'è dubbio che i criminali informatici si terranno al passo con i tempi. Ci sono alcune cose che puoi fare per proteggerti dalle crescenti minacce ai dispositivi mobili.

Prima di installare un'app, consulta il lungo elenco di autorizzazioni anziché approvarlo alla cieca. Esegui gli aggiornamenti sul telefono non appena sono disponibili perché di solito includono patch per difetti di sicurezza. Scarica un'app antivirus, come avast! Mobile Security & Antivirus (per Android) o Bitdefender Mobile Security e Antivirus, per rafforzare la sicurezza del tuo telefono. Riduci le preoccupazioni sui dispositivi mobili rimanendo un passo avanti rispetto alle minacce.

Ecco dieci anni di malware mobile!