Sommario:
- Quali sono i diversi protocolli di automazione domestica?
- Che cos'è un hub di domotica intelligente?
- Altri tipi di hub
- Controllo senza hub
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L'iniziativa Internet of Things (IoT) che collega i dispositivi domestici intelligenti come campanelli, luci, lucchetti, telecamere di sicurezza e termostati ha reso facile per tutti installare e utilizzare questi gadget nelle loro case, ma è ancora necessario un meccanismo per controllarli. In alcuni casi, solo un telefono farà il trucco, ma se si utilizzano più prodotti o servizi diversi, potrebbe essere necessario un hub di automazione domestica per controllare tutto e far interagire i dispositivi tra loro. Il problema è che non esiste un singolo hub disponibile in grado di controllare tutti i diversi dispositivi smart home disponibili. Continua a leggere per scoprire quali tipi di hub sono disponibili e se ne hai bisogno per illuminare la tua casa.
Quali sono i diversi protocolli di automazione domestica?
Qualsiasi discussione sugli hub di automazione domestica dovrebbe iniziare con un primer di base sui protocolli o sul metodo di comunicazione utilizzato per controllare i dispositivi. Esistono oggi diversi protocolli cablati e wireless che collegano i dispositivi della casa intelligente tra loro e a un hub. Uno dei protocolli più antichi, X10, esiste dalla metà degli anni '70. Utilizza i cavi elettrici domestici esistenti per inviare segnali a ciascun dispositivo e viene utilizzato principalmente per controllare i sistemi di illuminazione e i rilevatori di movimento collegati.
Il protocollo Universal Powerline Bus (UPB) è vagamente basato su X10 e utilizza anche le linee elettriche domestiche per trasmettere segnali tra dispositivi, ma offre velocità di trasmissione più elevate ed è generalmente considerato più affidabile. Stranamente, i dispositivi X10 e UPB non sono compatibili e richiedono un controller (hub) che supporti entrambi i protocolli per farli funzionare insieme.
I dispositivi basati sul protocollo Insteon utilizzano il cablaggio elettrico della tua casa e la tecnologia wireless RF (radio frequenza) per comunicare. Insteon è noto per la sua semplice associazione a pulsante, i rapidi tempi di risposta e la portata wireless estesa. Sono disponibili oltre 200 dispositivi di automazione domestica Insteon tra cui telecamere, dimmer, tastiere, interruttori della luce e termostati.
Con un impressionante elenco di oltre 2.400 dispositivi domestici intelligenti disponibili, il protocollo Z-Wave è una delle opzioni più ampiamente utilizzate negli odierni mercati dell'automazione domestica e della sicurezza domestica grazie alla sua gamma superiore. Z-Wave è completamente wireless e funziona a bassa frequenza radio, il che significa che non interferirà con segnali Wi-Fi, telefoni portatili e forni a microonde. Z-Wave crea una rete mesh che consente ai segnali di passare da un dispositivo all'altro e ciascuna rete può supportare fino a 232 dispositivi. Questi includono spine intelligenti, sensori di porte e finestre, serrature, apriporta per garage, termostati e altro ancora.
Come Z-Wave, Zigbee è un protocollo wireless che crea una rete mesh in cui i dispositivi possono trasmettere segnali l'un l'altro, ma non offre la portata estesa che si ottiene con Z-Wave. Funziona a una frequenza più elevata e, come tale, è suscettibile alle interferenze del Wi-Fi a 2, 4 GHz e di altri dispositivi domestici, ma in genere è più veloce di Z-Wave e può supportare migliaia di dispositivi su una singola rete. Al momento sono disponibili più di 2.500 dispositivi Zigbee, tra cui luci, sensori di movimento, spine e controller per irrigatori.
Molti dispositivi intelligenti contengono radio Wi-Fi che consentono loro di connettersi alla rete domestica. Sono controllati tramite un'app mobile e di solito interagiscono con altri dispositivi Wi-Fi, tramite una piattaforma come HomeKit di Apple o tramite il servizio basato su Internet IFTTT (If This Then That) che collega i dispositivi compatibili e consente loro di lavorare con uno un altro. Il Wi-Fi è onnipresente e i dispositivi smart Wi-Fi sono in genere molto facili da installare, ma assorbono più energia rispetto ai dispositivi Z-Wave e Zigbee e sono noti per scaricare rapidamente le batterie. Inoltre, l'installazione di troppi dispositivi Wi-Fi può ostacolare le prestazioni della rete. Molte videocamere di sicurezza e campanelli utilizzano il Wi-Fi e qualsiasi hub degno di nota conterrà una radio Wi-Fi in modo da poterti connettere alla tua rete domestica e controllare i tuoi dispositivi intelligenti da qualsiasi luogo.
La tecnologia wireless Bluetooth è popolare nei dispositivi che saranno controllati localmente tramite un'app mobile, come serrature e sistemi di illuminazione. È più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al Wi-Fi, ma la sua portata limitata significa che non puoi controllare questi dispositivi da remoto (fuori dalla portata del Bluetooth) senza l'uso di un hub. Detto questo, i dispositivi Bluetooth sono facili da installare e, come il Wi-Fi, la tecnologia può essere trovata in quasi tutti i dispositivi mobili.
Thread, una piattaforma IoT sviluppata da diverse aziende tra cui Nest, Qualcomm, Samsung e Silicon Labs, è all'orizzonte. È una tecnologia a basso consumo basata su Internet Protocol (IPv6) che consente la connettività sicura tra centinaia di dispositivi. Con l'eccezione di un paio di dispositivi Nest e Wink Hub 2, non ci sono ancora dispositivi predisposti per Thread.
Che cos'è un hub di domotica intelligente?
Un hub funge da centro nevralgico del tuo sistema domotico e collega tutti i tuoi dispositivi. Se ne hai bisogno o meno dipende dal tipo di componenti che stai utilizzando e dal numero di dispositivi che desideri controllare. Ad esempio, se hai deciso di utilizzare i dispositivi Insteon, avrai bisogno di un hub Insteon per controllarli e farli lavorare insieme. Insteon crea i propri hub: Insteon Hub controlla tutti i dispositivi Insteon e supporta integrazioni con i prodotti First Alert, Logitech, Nest e Sonos e supporta i comandi vocali Amazon Alexa e Microsoft Cortana. Se desideri il supporto Apple HomeKit, avrai bisogno dell'Hub Insteon (abilitato per HomeKit), ma dovrai fare a meno delle summenzionate integrazioni e supporto per i dispositivi Android e Windows. Tuttavia, puoi utilizzare i comandi vocali di Siri.
Molti dei più recenti hub di automazione domestica supportano più protocolli, il che significa che non devi accontentarti di uno solo. Il summenzionato Wink Hub 2 è uno degli hub più versatili in circolazione. Oltre a Zigbee, Z-Wave e Wi-Fi dual-band, supporta i protocolli wireless Bluetooth Low Energy, Lutron Clear Connect (illuminazione) e Kidde (fumo e CO) ed è predisposto per Thread. Supporta anche i comandi vocali Alexa e IFTTT
Il Samsung SmartThings Hub è un altro controller multiprotocollo: contiene le radio Bluetooth, Wi-Fi, Z-Wave e Zigbee e controllerà molti dei dispositivi smart più utilizzati da aziende come Ecobee, Honeywell, Kwikset, Philips Hue, Ring, Schlage e Yale. Naturalmente, funziona anche direttamente con molti prodotti Samsung. Può essere controllato utilizzando i comandi vocali Amazon Alexa e Google Assistant.
Se stai cercando un sistema che vada oltre il semplice controllo dei dispositivi intelligenti, prendi in considerazione un approccio ibrido come TP-Link Deco M9 Plus. M9 Plus è principalmente un sistema Wi-Fi mesh che utilizza nodi attraenti per eliminare i punti morti Wi-Fi fornendo al contempo una singola rete per il roaming senza interruzioni in tutta la casa. Contiene anche antenne Bluetooth e Zigbee e può controllare numerosi dispositivi intelligenti tra cui serrature, sensori di porte, sistemi di illuminazione, sensori di movimento e spine intelligenti. SmartThings Wifi di Samsung è un altro modello ibrido che combina un sistema Wi-Fi AC1300 con un hub di automazione domestica SmartThings.
Altri tipi di hub
La domotica si sta facendo strada anche in alcuni dei più recenti sistemi di sicurezza intelligenti. Lo Starter Kit di sicurezza domestica Abode è un sistema di sicurezza domestica fai-da-te che offre una scelta di monitoraggio autonomo o professionale e contiene numerose radio tra cui RF, Wi-Fi, Z-Wave e Zigbee. Ha anche una radio cellulare per la connessione a Internet nel caso in cui il tuo Wi-Fi si interrompa e supporta applet IFTTT e comandi vocali Alexa. Allo stesso modo, Vivint Smart Home System ti consente di controllare cose come serrature, luci e termostati, usando il tuo telefono.
Come già accennato, se vuoi controllare i tuoi dispositivi intelligenti con la tua voce, Amazon Alexa, Apple Siri e Google Assistant ti permetteranno di farlo, e in alcuni casi possono prendere il posto di un hub dedicato. Amazon Echo Plus ha una radio Zigbee integrata che consente di fungere da hub Zigbee. Tutte e tre le piattaforme ti consentono di controllare numerosi dispositivi connessi Wi-Fi usando la tua voce, ma nella maggior parte dei casi non ottieni lo stesso livello di controllo che hai con un'app o un hub dedicati.
Apple non vende un hub dedicato per la sua piattaforma HomeKit, ma puoi utilizzare determinati prodotti Apple, come Apple TV, HomePod o iPad, come hub. I dispositivi che supportano HomeKit possono essere controllati tramite Scene e
Controllo senza hub
Alcuni sistemi di automazione domestica non richiedono un hub e possono semplicemente essere controllati direttamente tramite un'app mobile. L'ecosistema Nest include telecamere, campanelli, serrature, allarmi antincendio e termostati e funziona direttamente con il telefono, oltre a numerosi dispositivi di terze parti.
È inoltre possibile utilizzare le applet IFTTT per far funzionare i dispositivi intelligenti tra loro senza la necessità di un hub. Le applet IFTTT sono come mini-programmi creati per far sì che i dispositivi abilitati IFTTT si comportino in un certo modo. Ad esempio, puoi creare un'applet per far diventare rosse le luci Philips Hue quando vince la tua squadra di calcio preferita oppure puoi attivare una presa intelligente quando viene attivato un sensore di movimento. Fintanto che i tuoi dispositivi sono connessi a Internet tramite Wi-Fi e sono abilitati per IFTTT, puoi farli rispondere a cose come cambiamenti del tempo, nuovi post di Facebook, check-in Foursquare e altro ancora.
In definitiva, la risposta alla necessità o meno di un hub dipende dai dispositivi che hai, da quelli che prevedi di acquistare e da come desideri controllarli. Tieni presente che lo spazio di casa intelligente, sebbene rapidamente maturi, è ancora relativamente nuovo. La nostra ipotesi è che gli hub dedicati alla fine svaniranno nel tempo, qualcosa che abbiamo già visto accadere negli ultimi due anni. Per ora, però, potresti volerne prendere in considerazione uno per avere il pieno controllo della tua casa intelligente.