Video: Cosa Succederebbe Se Giocassi Ai Videogiochi Per Un Anno, Senza Sosta (Novembre 2024)
Un grande videogioco può essere un'incredibile fantasia di potere, ma non c'è nulla che ti faccia sentire più impotente di avere le tue informazioni private in balia di un hacker. Quindi non dovrebbe sorprendere il fatto che i giocatori esperti di tecnologia vogliano proteggere i loro dati online. Tuttavia, un nuovo sondaggio della piattaforma back-end di gioco online PlayFab rivela che molti giocatori non si fidano degli sviluppatori di videogiochi per proteggere i clienti.
cani da guardia
PlayFab ha interrogato oltre 500 giocatori che dichiarano di giocare almeno quattro ore a settimana. Alla domanda se gli sviluppatori di giochi fossero i principali responsabili della sicurezza dei dati dei giocatori, l'83% dei giocatori ha dichiarato di sì. Tuttavia, il 39 percento in realtà non si fida che gli sviluppatori mantengano la loro parte dell'accordo.
Quando si tratta di sicurezza, non tutte le piattaforme sono uguali nella mente dei giocatori. Alla domanda su quali piattaforme ritenessero più sicure, il 30 percento degli intervistati ha affermato che un PC desktop o portatile era la scelta migliore. Circa il 25 percento ha dichiarato che tutte le piattaforme sono quasi uguali, mentre il 20 percento ha dichiarato che nessuna era sicura. Il numero di giocatori che sentivano console e palmari come la PlayStation 4 e la Nintendo 3DS erano le piattaforme più sicure a una sola cifra. È strano poiché l'ubiquità del PC è ciò che lo rende un bersaglio così grande per gli hacker. Le console di gioco dedicate, con le loro basi di utenti e sistemi di proprietà più piccoli, sembrano essere meno preziose per i criminali informatici. Ma ancora una volta, i giocatori PC hanno un'alta opinione della piattaforma prescelta.
Hack and Slash
Nonostante questo intenso scetticismo da parte dei giocatori, ulteriori risposte dimostrano che in realtà non stanno facendo molto per compensare quelle che ritengono essere lassiste garanzie di sicurezza fornite dagli sviluppatori. La maggior parte degli intervistati preferisce utilizzare metodi di sicurezza semplici e facili da risolvere come domande personali (73, 4 per cento) o verifica tramite e-mail (69 per cento). Per essere onesti, il 70 percento dei rispondenti usa anche una qualche forma di autenticazione a due fattori.
PlayFab ipotizza che questa sensazione di invulnerabilità derivi dal fatto che la maggior parte dei giocatori, l'85%, non è mai stata colpita da una violazione della sicurezza legata al gioco in passato. Tuttavia, le recenti tendenze nel settore dei giochi e la sicurezza delle informazioni in generale dipingono un quadro preoccupante per il futuro. Da Target ad Ashley Madison in questi giorni ci sono sempre notizie su una grande azienda che è stata attaccata dagli hacker. Le società di gioco sono altrettanto vulnerabili. L'interruzione di PlayStation Network del 2011 ha compromesso i dati personali e finanziari di oltre 77 milioni di giocatori. Nel frattempo, una popolare tattica utilizzata dai truffatori per indurre le persone a scaricare malware è mascherata da un popolare gioco per cellulare.
Puoi dare un'occhiata al sondaggio completo e all'infografica sul sito Web di PlayFab.
Buona partita Peace Out
I problemi di fiducia tra le persone che riproducono video e le persone che li realizzano non sono una novità. Gli sviluppatori dietro a giochi gratuiti implementano apertamente trucchi psicologici per incoraggiare i giocatori a pagare anche se il gioco non è divertente. Nel frattempo, i giocatori sono noti per lamentarsi con il Better Business Bureau che uno sviluppatore ha mentito alla sua base di fan perché non gli piaceva il modo in cui il finale di un gioco era stato scritto. È infantile e sciocco, ma le proteste di molti di quegli stessi giocatori hanno anche portato Microsoft a invertire le sue politiche DRM Xbox One sempre online oppressive e anti-consumatore, politiche che renderebbero la sicurezza informatica sciatta ancora più imperdonabile. È un casino tutto intorno.
Tuttavia, tutti dovrebbero essere in grado di concordare sul fatto che la sicurezza delle informazioni è importante, specialmente in un settore come i giochi in cui le interazioni online sono così importanti. Inoltre, è già un hobby costoso, quindi una violazione finanziaria potrebbe essere un vero disastro per molti giocatori più giovani. Speriamo che gli sviluppatori di videogiochi adottino le misure di sicurezza necessarie per riconquistare la fiducia dei giocatori.