Sommario:
- Ghouls 'N Ghosts (Arcade, 1988)
- Utopia (Intellivision, 1981)
- Super Metroid (Super NES, 1994)
- Streets of Rage 2 (Genesis, 1993)
- The Legend of Zelda: A Link to the Past (Super NES, 1991)
- Ninja Gaiden II: The Dark Sword of Chaos (NES, 1990)
- Ouranos! / Guerra meteorologica! (Commodore PET, 1980)
- Metroid Prime (GameCube, 2002)
- Willow (NES, 1989)
- The Legend of Zelda: Ocarina of Time (1998)
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Era una notte buia e tempestosa a Hyrule…
Sia nel dramma immaginario che nel mondo reale, le emozioni umane si sentono indissolubilmente legate al tempo. Non c'è niente di più felice di una giornata di sole o di presagio come un temporale imminente. Ed è una relazione complessa: mentre alcune persone temono l'oscurità di una giornata nuvolosa, altre la vedono come una fonte di pace tranquilla.
Questa relazione emotiva con gli elementi offre una comoda scorciatoia tematica per autori e cineasti che lo usano per vari scopi: controllare il flusso dell'azione (come un deus ex machina), caratterizzare rapidamente un ambiente, enfatizzare i sentimenti di un personaggio o forse per intensificare il dramma di una scena.
Non sorprende che questa pratica di narrazione si sia fatta strada anche nei videogiochi e nei giochi per computer. Questo è quello che vorrei esaminare oggi. Esamineremo il tempo come enfasi drammatica, un modificatore ambientale e come elemento di gioco nei titoli dei classici videogiochi e giochi per computer.
Mi piace molto un buon temporale - fintanto che sono al sicuro in un luogo caldo e asciutto - e questa giornata di pioggia nella vita reale per me è un momento buono come qualsiasi altro per esaminare questo argomento. È una buona scusa per giocare ai videogiochi.
Un ringraziamento speciale a MobyGames per aver catturato molti di questi screenshot.
Ghouls 'N Ghosts (Arcade, 1988)
Il classico arcade Ghouls 'N Ghosts pone le basi per un'esperienza stressante e stimolante all'inizio del gioco, dove lampi si diffondono attraverso un cielo scuro e nuvoloso sullo sfondo. Presto il vento si alza e la pioggia cade, soffiando violentemente alberi mentre i nemici alati turbinano alla vista come tornado in miniatura. In un gioco difficile come N Ghosts di Ghouls, questi effetti atmosferici relativamente spaventosi aumentano la tensione e aggiungono un altro livello di ostacoli che altrimenti non potresti aspettarti da un platform d'azione.Utopia (Intellivision, 1981)
L'utopia include alcune delle prime rappresentazioni grafiche conosciute dei sistemi meteorologici nei videogiochi, e sono particolarmente degne di nota per essere direttamente integrate nel gameplay piuttosto che per essere semplicemente scenari o prestiti all'atmosfera.
In questa pionieristica simulazione di strategia in tempo reale, sei il sovrano di una civiltà isolana che la aiuta a prosperare gestendo le sue risorse. Il tempo gioca un ruolo importante nel gioco in tre modi: tempeste di pioggia regolari aiutano le tue colture a crescere. Le tempeste tropicali più forti a volte aiutano e talvolta danneggiano colture o edifici. E gli uragani a volte turbinano dentro e distruggono tutto sul loro cammino. Aggiungono un altro livello di realismo a questo titolo affascinante e divertente.
Super Metroid (Super NES, 1994)
Chiunque abbia giocato a Super Metroid ricorderà il momento in cui la nave di Samus atterrò per la prima volta su Zebes nel bel mezzo di una tempesta di pioggia aliena. Dopo l'atterraggio, Samus si alza dalla sua nave con un rombo di tuoni e lampi. Mentre entri nelle prime caverne, le crepe del tuono continuano e puoi vedere la pioggia che scorre sullo sfondo attraverso i fori nella parete della caverna. Più avanti nel gioco, riemergi in superficie e la pioggia si è fermata, servendo da forte segnale visivo che il tempo è passato e la storia è progredita.
Streets of Rage 2 (Genesis, 1993)
In questo classico picchiaduro, fai pugni e calci attraverso dozzine di nemici e rimane divertente in parte a causa dei cambiamenti dettagliati e interessanti della scena durante il gioco. In un caso, dopo aver combattuto in un bar, ti ritroverai di fronte un boss principale di nome Barbon e alcuni dei suoi più duri delinquenti. La pioggia che scende intorno a te aumenta decisamente il dramma in questa area relativamente piccola, distinguendolo come un set distinto e soddisfacente.
The Legend of Zelda: A Link to the Past (Super NES, 1991)
I piovosi momenti di apertura di A Link to the Past hanno magistralmente preparato il terreno per il resto del gioco. Link si sveglia nel bel mezzo della notte durante un forte temporale - che senti sul tetto della tua casa - ai motivi telepatici di aiuto di Zelda, che è imprigionata in una prigione sotto il suo castello. Lo zio di Link lascia la casa con una spada e uno scudo, con Link da solo. Usando l'esplorazione che ti insegna alcune delle basi del gioco, devi infiltrarti nel castello fuori sotto la pioggia senza sollevare sospetti dalle guardie. Una volta dentro, senti la tempesta che batte sul tetto del castello, e il suono si attenua e poi scompare mentre scendi più in profondità nel sotterraneo. Dramma ambientale al suo culmine.Ninja Gaiden II: The Dark Sword of Chaos (NES, 1990)
La fase 2-2 di questo bellissimo e avvincente platform d'azione vede il giocatore guidare Ryu Hayabusa attraverso una scena di montagna infida. I forti venti, contrassegnati graficamente dalla pioggia d'immersione animata (o forse dalla neve), cambiano direzione regolarmente, impedendo i tuoi progressi soffiando contro di te. In alcune parti, il giocatore ha bisogno di una spinta aggiuntiva dal vento per eliminare alcuni salti, il che aggiunge una svolta intelligente al gameplay ambientale che all'epoca era nuovo. Inoltre, anche la musica per il palcoscenico è incredibile.
Ouranos! / Guerra meteorologica! (Commodore PET, 1980)
Questo gioco per lo più dimenticato della serie Commodore PET / CBM trasforma il tradizionale gioco di artiglieria giocatore contro giocatore (in cui due giocatori scelgono un angolo e un potere e cercano di distruggere le reciproche installazioni) in una lotta divina sul tempo. Invece del cannone, due giocatori affrontano fenomeni meteorologici come pioggia, grandine, fulmini o tornado. L'obiettivo è distruggere la casa dell'altro giocatore, pezzo per pezzo, usando questi attacchi meteorologici mirati. È uno dei primi videogiochi a consentire ai giocatori di controllare il tempo. Ouranos (AKA Uranus), il dio greco del cielo, sarebbe contento.Metroid Prime (GameCube, 2002)
Al momento della sua uscita, Metroid Prime ha fissato un livello elevato per la grafica impressionante su una console domestica. Uno dei tropici grafici più accurati in questo gioco in prima persona è il modo in cui l'ambiente intorno a te interagisce con la visiera sul tuo casco. Il gelo può presentarsi, Gunk può attenersi ad esso e puoi anche vedere un debole riflesso del viso di Samus durante determinate esplosioni. E il mio preferito: mentre esplori il piovoso Tallon Overworld, se guardi in alto, realistiche goccioline di pioggia si accumulano sulla tua visiera. Piccoli tocchi come questi aggiungono una profondità incredibile a un'esperienza già immersiva.
Willow (NES, 1989)
In questo adattamento del film insolitamente buono, il giocatore controlla Willow in un gioco di ruolo d'azione / avventura che ricorda The Legend of Zelda (ma con una maggiore profondità di gioco di ruolo). Lo stile visivo, la musica e il suono completano bene questo gioco. Un dettaglio grafico in particolare attira sempre la mia attenzione. Vagando su uno schermo con mostri, la musica cambia e il vento aumenta. Gli alberi, i cespugli e l'erba si scuotono violentemente mentre Willow affronta i suoi nemici, aggiungendo un accresciuto elemento drammatico alla battaglia. Quando vince, il vento si calma e la musica ritorna normale. Gli effetti del tempo aiutano a sottolineare il pericolo che Willow affronta nella sua lunga ricerca.