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Revisione e valutazione della tastiera per giochi meccanici wireless Logitech g613

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Video: Questa TASTIERA MECCANICA ti farà andare FUORI DI TESTA! - Recensione Logitech G613 (Ottobre 2024)

Video: Questa TASTIERA MECCANICA ti farà andare FUORI DI TESTA! - Recensione Logitech G613 (Ottobre 2024)
Anonim

Alcuni giocatori preferiscono tastiere sofisticate con illuminazione RGB personalizzabile e spunti di design appariscenti, mentre altri vanno bene con una scheda piuttosto semplice purché abbia interruttori meccanici affidabili e alcuni tasti programmabili. Il Logitech G613 ($ 149) è l'epitome di quest'ultimo, ma aggiunge una svolta: questa è una scheda wireless, che si collega al tuo impianto di gioco tramite un adattatore USB o Bluetooth. Non ci sono molte tastiere da gioco wireless sul mercato, quindi G613 è una delle uniche opzioni per disordinare la tua scrivania senza compromettere la precisione o la sensazione di digitazione. Il suo elenco di caratteristiche non è così vasto come le tastiere cablate nella sua fascia di prezzo, tuttavia, incluso l'attuale Corsair K95 RGB della redazione.

Progettato per integrarsi, non mostrare

Essenzialmente una grande lastra di plastica in due tonalità di grigio, il G613 ha un aspetto soddisfacente ma sobrio. In effetti, ci sono solo due cose che ti suggeriscono la sua abilità di gioco: la singola colonna di sei tasti G lungo il bordo sinistro e l'interruttore che ti consente di attivare e disattivare la modalità di gioco sul lato destro. Senza di essi, potrebbe passare praticamente per qualsiasi tastiera standard inclusa nella confezione di un nuovo PC. Il design è in gran parte una questione di preferenze personali. Mi interessa poco per i disegni di tastiera ostentati che gridano "PC gamer!" come il pannello superiore in alluminio di Das Keyboard X40 Pro progettato in modo complesso con una dinamica collezione di forme geometriche. Preferisco di gran lunga un design meno distratto come le tonalità di grigio del G613: c'è un grigio scuro profondo per i tasti e il poggiapolsi e una tonalità più chiara per la tavola stessa.

Il poggiapolsi è una bella funzionalità e l'ho trovato comodo durante alcune sessioni di digitazione di più ore. A questo prezzo, tuttavia, mi aspetto che sia staccabile, come quello che troverai sul Corsair K95 RGB. Invece, G613 è parte integrante della tastiera e non può essere rimosso. Uno dei vantaggi di una tastiera wireless oltre a liberare la scrivania dai cavi, è che puoi spostarla facilmente e persino portarla sul divano per una sessione di gioco informale sul tuo PC home theater. Questo non è il caso del G613, poiché il poggiapolsi integrato porta il peso totale della scheda a 3, 2 libbre, che è significativamente più pesante della maggior parte dei laptop ultraportatili.

I tasti G sono disposti in gruppi di due in una singola colonna che si trova accanto al tasto Esc, quindi se programmate qualcuno per eseguire azioni che richiedono tempi di risposta rapidi, li attiverete principalmente con il mignolo o l'indice della tua mano sinistra. I tasti G3 e G4 in particolare sono facilmente raggiungibili con il mignolo tramite una rapida rotazione del polso senza riposizionare effettivamente la mano. Mentre sarebbe stato carino da parte di Logitech includere molti più tasti G (ce ne sono 18 sul Corsair K95 RGB, per esempio), la loro posizione premurosa compensa la loro relativa scarsità. L'unica altra aggiunta ai tasti 101 standard che troverai su qualsiasi altra tastiera americana sono due file di controlli multimediali sopra il tastierino numerico, che ti consentono di regolare il volume, riprodurre, mettere in pausa, riavvolgere o avanzare rapidamente attraverso musica o video. A sinistra dei controlli del volume sono presenti due pulsanti per il collegamento della tastiera al PC tramite il ricevitore USB o Bluetooth in dotazione. (Ho usato la mia unità di recensione con il ricevitore, che si è collegato all'istante, risparmiandomi dall'ingombrante processo di associazione Bluetooth che a volte affligge la configurazione wireless delle periferiche). Infine, c'è un interruttore a levetta della modalità di gioco. Scorri verso destra per attivare la Modalità gioco, che disabilita i tasti Windows, Menu e FN per evitare interruzioni quando inevitabilmente premi il tasto sbagliato nel mezzo di giochi intensi.

Personalizza tutto, ma non aspettarti luci

Puoi personalizzare i tasti disattivati ​​in Modalità gioco, mappare le funzioni sui tasti G ed eseguire una serie vertiginosa di altre modifiche al comportamento della tastiera utilizzando il pannello di controllo del software di gioco Logitech. È lo stesso software che alimenta il mouse compagno del G613, Logitech G603. Funziona con Windows o macOS e include tre finestre principali. Il primo ti consente di personalizzare i tasti G, offrendo decine di preset e la possibilità di creare i tuoi comandi macro. Per un uso non di gioco, trovo utile la possibilità di assegnare i clic sinistro e destro dei tasti G ai tasti G, dato che dà una pausa al clic del puntatore stanco sulla mano destra. La seconda finestra offre personalizzazioni per la modalità di gioco; puoi disattivare altri pulsanti facendo clic su di essi e persino creare più profili per i quali i pulsanti devono essere disattivati ​​in ogni gioco. La terza finestra offre un elegante registratore di analisi degli input, sebbene ingegnoso, che è possibile attivare per registrare tutte le pressioni dei tasti in un determinato periodo di tempo. Il software creerà quindi una mappa di calore della pressione dei tasti. Suggerimento professionale: invece di aprire questa finestra ogni volta che si desidera attivare il registratore, è possibile assegnarlo a un tasto G.

C'è un'omissione significativa nel software Logitech che troverai nel software di altre tastiere da gioco: i controlli di illuminazione. Questo perché non ci sono luci sul G613, a parte il Blocco maiuscole e gli indicatori della batteria. Questo è probabilmente un grosso problema per i giocatori che desiderano aggiornare da una scheda che offre illuminazione RGB. La mancanza di luci sul G613 è comprensibile, dal momento che includerle si tradurrebbe in un significativo impatto sulla durata della batteria, ma resta il fatto che una tastiera spenta non è gradita a molti appassionati di giochi. Manca anche: una batteria ricaricabile agli ioni di litio integrata, come quelle su altre schede Logitech di fascia alta non gaming come Craft. Dovrai portare le tue batterie ricaricabili per sostituire o semplicemente utilizzare normali vecchie batterie AA; almeno non dovrai affrontarli molto spesso, grazie alla durata stimata della batteria di 18 mesi di Logitech.

Switch: una questione di preferenze

Logitech utilizza i propri interruttori Romer-G interni per le tastiere da gioco, invece degli interruttori Cherry MX che troverai sulla maggior parte degli altri modelli concorrenti. Come il design generale del G613, anche gli switch sono una questione di preferenze personali. Li trovo straordinariamente comodi per la digitazione, ma meno per i giochi, dal momento che sono interruttori lineari che non offrono la piacevole sensazione di clic che ti aspetteresti da un Cherry MX Red. Questo è l'opposto della saggezza della tastiera meccanica convenzionale, tuttavia, secondo la quale gli interruttori cliccabili sono migliori per la digitazione e gli interruttori lineari sono migliori per i giochi poiché hanno una forza di attivazione inferiore. Alla fine, a meno che tu non abbia già usato una tastiera Romer-G, dovrai provare il G613 prima di acquistarlo per valutare gli switch da solo. Fortunatamente, Logitech ha una politica di restituzione di 30 giorni relativamente generosa.

A differenza di come si sentono gli interruttori a chiave, il tempo di risposta di una tastiera da gioco è meno aperto all'interpretazione. È una preoccupazione particolare per una tastiera wireless, poiché le interferenze radio possono influenzare il segnale tra la scheda e il PC. Logitech afferma che la sua tecnologia wireless (commercializzata come "Lightspeed") limita la latenza e raggiunge prestazioni "cablate". In due giorni di uso quasi continuo, incluse sessioni di digitazione maratona e alcuni giochi leggeri, non ho notato alcuna differenza nei tempi di risposta tra il G613 e la mia solita tastiera cablata, un Logitech G810 Orion Spectrum. Ma i segnali Lightspeed vengono ancora inviati sulla banda affollata di 2, 4 GHz, che è condivisa da tutto, dai telefoni cordless ai router wireless, quindi la tua esperienza potrebbe variare in base al numero di tali dispositivi che hai a casa. Le prestazioni saranno probabilmente influenzate anche se si utilizza il Bluetooth anziché il ricevitore USB. Anche in questo caso, la politica di restituzione di Logitech tornerà utile qui per aiutarti a prendere una decisione.

Wired vs. Wireless

L'acquisto di Logitech G613 è un gioco da ragazzi se sei sul mercato per una tastiera da gioco wireless, poiché le tue alternative sono estremamente limitate: una delle uniche altre opzioni recenti è la Razer Turret, una scheda specializzata progettata principalmente per l'uso sul divano. C'è molto da apprezzare sul G613, dal suo stile sobrio al suo software facile da usare. D'altra parte, se stai confrontando il G613 con altre tastiere cablate simili nella sua fascia di prezzo, potresti essere scoraggiato dall'assenza di due funzionalità che definiscono le tastiere da gioco: illuminazione dei tasti personalizzabile e interruttori Cherry. Aggiungi la possibilità di interferenze wireless e la maggior parte degli appassionati di giochi starebbe meglio attaccando con una scheda cablata come il Corsair K95 RGB.

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